Ricerca TLP - proposte osservative mensili

Da Sezione Luna - Unione Astrofili Italiani.
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Il programma di ricerca dei TLP lunari proposto dalla SdR Luna UAI consiste nella riosservazione durante una data ed finestra temporale ben definita di precise zone lunari già osservate precedentemente da altri osservatori lunari indipendenti, e dove al loro interno sono state osservati e documentati talvolta in un modo ben preciso dei fenomeni anomali provenienti della superficie lunare, come ad esempio variazioni&nbsp;e/o presenza di colori, aumenti o diminuizioni di luminosità (albedo) e la&nbsp;comparsa di nebbie e foschie. Per svolgere delle osservazioni con metodo scientifico è necessario però riosservare queste formazioni nelle stesse identiche condizioni di illuminazione dalla luce solare a cui erano sottoposte durante le precedenti sessioni osservative del passato e nelle quali sono stati rilevati dei TLP, questo con il preciso scopo di verificare se la presenza di questi fenomeni transienti sia stata reale oppure se la causa delle anomalie riscontrate era dovuta semplicemente da una naturale e normale riflessione della luce solare da parte di queste stesse formazioni lunari.  
 
Il programma di ricerca dei TLP lunari proposto dalla SdR Luna UAI consiste nella riosservazione durante una data ed finestra temporale ben definita di precise zone lunari già osservate precedentemente da altri osservatori lunari indipendenti, e dove al loro interno sono state osservati e documentati talvolta in un modo ben preciso dei fenomeni anomali provenienti della superficie lunare, come ad esempio variazioni&nbsp;e/o presenza di colori, aumenti o diminuizioni di luminosità (albedo) e la&nbsp;comparsa di nebbie e foschie. Per svolgere delle osservazioni con metodo scientifico è necessario però riosservare queste formazioni nelle stesse identiche condizioni di illuminazione dalla luce solare a cui erano sottoposte durante le precedenti sessioni osservative del passato e nelle quali sono stati rilevati dei TLP, questo con il preciso scopo di verificare se la presenza di questi fenomeni transienti sia stata reale oppure se la causa delle anomalie riscontrate era dovuta semplicemente da una naturale e normale riflessione della luce solare da parte di queste stesse formazioni lunari.  
  
Questo programma di ricerca della SdR Luna UAI è svolto in collaborazione con le sezioni TLP lunari della British Astronomical Association (BAA) e dell'americana Association Lunar and Planetary Observer (ALPO). <br>  
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Questo programma di ricerca della SdR Luna UAI è svolto in collaborazione con le sezioni TLP lunari della British Astronomical Association (BAA) e dell'americana Association Lunar and Planetary Observer (ALPO).<br>  
  
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'''Dal mese di Dicembre 2015 il programma di ricerca sui TLP lunari è stato notevolmente rinnovato ed ampliato con lo scopo di rendere più interessanti da un punto di vista scientifico le osservazioni ed il lavoro svolto dagli osservatori lunari che partecipano al progetto.'''
  
===== NOTE per gli osservatori:&nbsp;per ogni immagine ripresa è necessario sempre specificare <u>la data e l'orario espresso in T.U. (Tempo Universale) di quando si effettua la ripresa stessa,&nbsp;il nome e cognome dell'autore e il tipo di strumentazione usata.</u>  =====
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'''Di seguito è possibile leggere il nuovo svolgimento del programma sui Fenomeni Transienti Lunari svolto dalla SdR Luna.'''  
 
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Inoltre le immagini devono essere nominate secondo la formattazione stabilita dalla Sezione e cioè:
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nomeformazione_annomesegiorno_orarioT.U_autore (è sufficiente le prime tre lettere del cognome)
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Per fare un esempio: '''plato_19520403_2130_wil '''significa esattamente: plato osservato da Wilkins il 3 aprile 1952 alle ore 21:30 T.U.
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'''N.B.''' <u>Quando'''&nbsp;'''in Italia'''&nbsp;'''è in vigore l'Ora Solare </u><u>per ottenere l'orario in T.U. è necessario&nbsp;sottrarre 1h all'orario indicato dai nostri orologi per l'uso civile che ci indicano anche il T.M.E.C. (Tempo Medio Europa Centrale), cioè se ad esempio osserviamo alle ore 21:00 indicato dal nostro orologio questo orario corrisponderà alle ore 20:00 T.U., mentre invece quando è in vigore l'Ora Estiva O.E. (o ora Legale) andranno sottratte esattamente 2h dall'orario indicato sempre dai nostri orologi per ottenere il corrispondente orario in T.U., e quindi se osserviamo sempre alle ore 21:00 indicato dal nostro orologio questo orario corrisponderà alle ore 19:00 T.U.</u>
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<u></u>Per indirizzare gli osservatori lunari italiani alla studio ed all'osservazione dei TLP, al seguente link è possibile scaricare una utile guida in formato PDF che descrive la metodologia e la strumentazione necessaria per affrontare al meglio questo importante campo di ricerca. Il trattato è a cura del coordinatore Thomas Bianchi.&nbsp;[[Media:Tlp_visuali_fotografici.pdf|Guida all'osservazione visuale e digitale dei TLP]]
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Al seguente link è invece possibile scaricare la scheda della Sezione Luna da compilare quando si effettuano osservazioni dei TLP lunari in modo visuale, e questo utile strumento contiene tutte le indicazioni necessarie che possono aiutare l'osservatore lunare di TLP a registrare e a catalogare al meglio le proprie osservazioni.
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La scheda è stata preparata da Claudio Vantaggiato.&nbsp;[[Media:UAI_Scheda_Sezione_Luna_claudio.pdf|Scheda per l'osservazione dei TLP]]
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===== Le osservazioni mensili proposte sono selezionate da Thomas Bianchi coordinatore del progetto TLP.  =====
 
  
 
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==== '''LUNAR GEOLOGICAL CHANGE DETECTION PROGRAM'''  ====
  
==== Proposte osservative per il mese di Ottobre 2014  ====
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<br>'''Programma monitoraggio cambiamenti geologici Lunari e verifiche TLP<br>LGC &amp; TLP'''<br> <br>
  
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La Sezione di Ricerca Luna UAI, già attiva da diversi anni nelle osservazioni di verifica dei Fenomeni Transienti Lunari (TLP) proposti mensilmente dall’inglese British Astronomical Association (BAA) e dalla statunitense Association of Lunar &amp; Planetary Observers (ALPO), con lo scopo di contribuire al coordinamento delle osservazioni lunari per i vari gruppi di ricerca preposti (come le Sezioni Luna dellALPO, BAA ed UAI) propone a tutti i collaboratori della SdR Luna un programma di osservazioni della superficie lunare e di particolari formazioni sotto specifiche condizione di illuminazione e talvolta di librazione. <br>Il programma aderisce perfettamente alla nuova strategia di ricerca della BAA/ALPO che ha fra gli scopi principali quello di semplificare la lunga lista di verifiche TLP (delle quali alcune già declassate come valore di importanza grazie anche al contributo di immagini della Sezione Luna), e di rendere il lavoro di osservazione più scientifico e stimolante per gli osservatori lunari.<br> <br> Le motivazioni di questo programma si sviluppano in 4 direzioni:<br> <br>1) Aiutare lo sviluppo degli studi già esistenti di topografia e geologia Lunare inerenti specifiche formazioni come i crateri, monti, valli, domi, ecc;
  
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2) Aiutare gli scienziati planetari fornendo a loro nel tempo, immagini ad ampio campo riprese in alta risoluzione di aree particolari della Luna per confrontarle con le immagini ad alta risoluzione riprese dalle sonde spaziali lunari;
  
==== &nbsp; Osservazione n° 127  ====
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3) Per risolvere gli enigmi delle osservazioni storiche del passato - alcuni dei quali sono stati indicati come Transient Lunar Phenomenon (TLP);  
  
2014-Oct-03 UT 19:33-21:16 Ill=72% Linne observed by Dawes on 1867-3-15 <br> Linne 1867 Mar 15 UT 20:00? Observed by Dawes (England?) "Excessively <br> minute black dot in middle of feature. A geom. fig. boarded &amp; centered <br> with black that formed, dissolved &amp; formed again" NASA catalog weight=3 <br> (average). NASA catalog ID #150.<br>
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4) Per registrare i lampi di luce dovuti a impatti di meteoroidi sulla Luna osservando la parte al buio lunare.  
  
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La Sezione Luna può inoltre proporre a livello internazionale la ripresa di particolari formazioni Lunari sotto specifici intervalli di colongitudine, illuminazione e/o librazione, motivandone le ragioni della ricerca (topografia, geologia, variazioni di albedo ecc.) e indicando le modalità delle riprese (diametro minimo dei telescopi, immagini monocromatiche e/o a colori, uso di filtri, setup di ripresa, ecc).
  
- Data e orario di osservazione del TLP:&nbsp;15-03-1867 alle ore 20:00? T.U.<br>
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Nella lista di proposte di osservazione lunare che verranno indicate mensilmente nella dedicata pagina web del sito di Sezione ci saranno ancora alcune verifiche TLP classiche, ma anche la richiesta di fotografie a grande campo, a campo ristretto, ad alta risoluzione, realizzazione di diagrammi di luce ecc. Il programma è quindi esteso a tutti i nostri collaboratori dotati sia di modesti strumenti osservativi, che di strumentazioni di livello più avanzato.  
  
- Osservatore/i:&nbsp;Dawes (Inghilterra?)
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Le foto, i disegni e le relazioni osservative potranno essere pubblicate sulla circolare della BAA/ALPO oltre che nella circolare della SdR Luna. <u>Ai collaboratori si invita di inserire unitamente al proprio nome anche la sigla “SdR Luna UAI".</u><br>
 
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- Formazione osservata:&nbsp;Linne
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- Descrizione del TLP:&nbsp;Evidente e particolare piccolo punto nero presente al centro della formazione, <br>&nbsp; che si è dissolto e poi riformato di nuovo.  
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- Valore di attendibilità del TLP:&nbsp;Catalogo NASA = 3 (medio)
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- Data e orario previsti per la riosservazione:&nbsp;3/10/2014 dalle ore 19:33 T.U. alle ore 21:16 T.U.
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===== NOTE per gli osservatori:&nbsp;per ogni immagine ripresa è necessario sempre specificare <u>la data e l'orario espresso in T.U. (Tempo Universale) di quando si effettua la ripresa stessa,&nbsp;il nome e cognome dell'autore e il tipo di strumentazione usata.</u>  =====
  
==== &nbsp; Osservazione n° 128  ====
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Inoltre le immagini devono essere nominate secondo la formattazione stabilita dalla Sezione e cioè:
  
2014-Oct-05 UT 20:51-22:49 Ill=91% Herodotus observed by Bartlett on 1956-11-15 <br> Herodotus 1956 Nov 15 UTC 01:05-01:30 Observed by Bartlett (Baltimore, <br> MD, USA, 3.5" reflector x100) "Pseudo c.p. clearly seen est. I=5.5, <br> wratten filters showed it neutral to green, red, &amp; yellow, but duller <br> in blue. Floor est. 2deg, distinctly olive-green. Precise time at 0117 <br> at col. 55.27deg" NASA catalog weight=4 (good). NASA catalog ID #655. ALPO/BAA weight=3.<br>
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nomeformazione_annomesegiorno_orarioT.U_autore (è sufficiente le prime tre lettere del cognome)  
  
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Per fare un esempio: '''plato_19520403_2130_wil '''significa esattamente: plato osservato da Wilkins il 3 aprile 1952 alle ore 21:30 T.U.
  
- Data e orario di osservazione del TLP:&nbsp;15-11-1956 dalle ore 01:05 T.U. alle ore 01:30 T.U.<br>  
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'''N.B.''' <u>Quando'''&nbsp;'''in Italia'''&nbsp;'''è in vigore l'Ora Solare (che corrisponde anche al T.M.E.C. - Tempo Medio Europa Centrale),&nbsp;</u><u>per ottenere l'orario in T.U. è necessario&nbsp;sottrarre 1h all'orario indicato dai nostri orologi per l'uso civile, cioè se ad esempio osserviamo alle ore 21:00 indicato dal nostro orologio questo orario corrisponderà alle ore 20:00 T.U., mentre invece quando è in vigore l'Ora Estiva O.E. (o ora Legale) andranno sottratte esattamente 2h dall'orario indicato sempre dai nostri orologi per ottenere il corrispondente orario in T.U., e quindi se osserviamo sempre alle ore 21:00 indicato dal nostro orologio questo orario corrisponderà alle ore 19:00 T.U.</u>  
  
- Osservatore/i:&nbsp;Bartlett (Baltimora, MD, USA, con riflettore da 3,5” a 100x)
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<u></u> <br>
  
- Formazione osservata:&nbsp;Herodotus
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<u></u>Per indirizzare gli osservatori lunari italiani alla studio ed all'osservazione dei TLP, al seguente link è possibile scaricare una utile guida in formato PDF che descrive la metodologia e la strumentazione necessaria per affrontare al meglio questo importante campo di ricerca. Il trattato è a cura del coordinatore Thomas Bianchi.&nbsp;[[Media:Tlp_visuali_fotografici.pdf|Guida all'osservazione visuale e digitale dei TLP]]
  
- Descrizione del TLP:&nbsp;Osservato chiaramente pseudo c.p. a Est con I=5.5 e i filtri Wratten <br>&nbsp; &nbsp;verde, rosso e giallo mostravano evidente l’immagine, mentre l’osservazione risultava più opaca <br>&nbsp; &nbsp;con il filtro Blu. Il piano est (2deg) si mostrava distintamente con una colorazione verde-oliva, <br>&nbsp; &nbsp;e più precisamente alle ore 01:17 a colongitudine 55,27°.  
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Al seguente link è invece possibile scaricare la scheda della Sezione Luna da compilare quando si effettuano osservazioni dei TLP lunari in modo visuale, e questo utile strumento contiene tutte le indicazioni necessarie che possono aiutare l'osservatore lunare di TLP a registrare e a catalogare al meglio le proprie osservazioni.  
  
- Valore di attendibilità del TLP:&nbsp;Catalogo NASA = 4 (alto), ALPO/BAA = 3 (medio)
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La scheda è stata preparata da Claudio Vantaggiato.&nbsp;[[Media:UAI_Scheda_Sezione_Luna_claudio.pdf|Scheda per l'osservazione dei TLP]]
  
- Data e orario previsti per la riosservazione:&nbsp;5/10/2014 dalle ore 20:51 T.U. alle ore 22:49 T.U.
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Con il preciso scopo di dare dei validi elementi di studio sui fenomeni transienti lunari, ai link elencati di seguito è possibile scaricare degli importanti documenti in PDF che illustrano gli studi fatti a livello professionale sui TLP:  
 
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==== &nbsp; Osservazione n° 129  ====
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2014-Oct-06 UT 17:29-18:20 Ill=96% Herodotus observed by Yamada on 1963-12-28 <br> Aristarchus, Herodotus 1963 Dec 28 UTC 15:55-16:26 Observered by Yamada <br> et al, (Hiroshima, Japan, 10" reflector, x278) "Red area, spreading to <br> Herod., a perculiar obscuring gray area on N. edge of glow. Drawing. <br> (confirm. of Olivarez? with activit &gt; 1/2 day?)."NASA catalog weight=5 <br> (very high). NASA catalog ID #789. ALPO/BAA weight=4.<br>
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- Data e orario di osservazione del TLP:&nbsp;28-12-1963 dalle ore 15:55 T.U. alle ore 16:26 T.U.<br>
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[[Media:Comparative_analyses_of_observations_of_LTP.pdf|Comparative Analyses of Observations of LTP]] di Winifred Sawtell Cameron (NASA)
  
- Osservatore/i:&nbsp;Yamada (Hiroshima, Giappone, con riflettore da 10” a 278x)  
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[http://users.aber.ac.uk/atc/tlp/cameron.pdf Analyses of Lunar Transient Phenomena (LTP) Observations from 557–1994 A.D.] di Winifred Sawtell Cameron (NASA)  
  
- Formazione osservata:&nbsp;Herodotus
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[http://users.aber.ac.uk/atc/tlp/cameron1978.pdf Lunar Transient Phenomena Catalog] di Winifred Sawtell Cameron (NASA)
  
- Descrizione del TLP:&nbsp;Il cratere presentava una zona di colorazione rossa con una peculiare area grigia <br>&nbsp; che oscurava a Nord il bordo del cratere ed il relativo bagliore riscontrato.  
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[http://users.aber.ac.uk/atc/tlp/cameron2006.pdf Lunar Transient Phenomena Catalog Extension] di Winifred Sawtell Cameron (NASA)
  
- Valore di attendibilità del TLP:&nbsp;Catalogo NASA = 5 (molto alto), ALPO/BAA = 4 (alto)
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[https://ia700404.us.archive.org/13/items/chronologicalcat00midd/chronologicalcat00midd.pdf Technical Report NASA R-277] di autori vari
  
- Data e orario previsti per la riosservazione:&nbsp;6/10/2014 dalle ore 17:29 T.U. alle ore 18:20 T.U.  
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Da questo link invece è possibile scaricare le [http://moon.scopesandscapes.com/tlo_back.html Circolari mensili della Sezione Luna dell'ALPO].  
  
 
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==== Per partecipare al Programma LGC &amp; TLP seguire le indicazioni illustrate nella pagina "Come collaborare con la SNdR Luna UAI" al seguente link: https://luna.uai.it/index.php/Come_collaborare_con_la_SNdR_Luna_UAI  ====
  
==== &nbsp; Osservazione n° 130 ====
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<br>2014-Oct-08 UT 20:56-22:28 Ill=100% Kepler observed by Wildey on 1962-7-17 <br> Kepler 1962 Jul 17 UTC 06:24,08:36 Observed by Wildey, Pohn (Mt Wilson, <br> CA, USA, 60" reflector+photometer) "Crater was at Vmag 2.68 at earlier <br> obs. which was .47 mag brighter than av. mag. at 15d &amp; it faded to near <br> normal at later time to V=3.10(photom. measures), a change of 1/2 mag. <br> or @1.5 times in brightness" NASA catalog weight=5 (very good). NASA <br> catalog ID #761.<br>
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===== <br>'''Di seguito sono state inserite delle immagini di osservazione del nuovo programma LGC &amp; TLP e che dovranno servire come modelli di base per indicare agli osservatori lunari di come comporre le immagini riprese.&nbsp;Insieme all'immagine dovranno essere inseriti anche tutti i dati relativi all'osservazione effettuata (data ed orario in T.U. al momento dell'osservazione, ed il numero dell'osservazione insieme al testo completo proposta dalla Sezione a cui si riferisce l'osservazione effettuata), ed anche i principali parametri di ripresa come il tipo di strumentazione impiegata:'''  =====
  
- Data e orario di osservazione del TLP:&nbsp;17-07-1962 dalle ore 06:24 T.U. alle ore 08:36 T.U.<br>
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'''Per ingrandire le immagini è sufficiente cliccarci sopra con il mouse, oppure aumentare anche la percentuale di ingrandimento della pagina web.'''
  
- Osservatore/i: &nbsp;ildey, Pohn (Mt. Wilson, CA, USA, con riflettore da 60” + fotometro)
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- Formazione osservata:&nbsp;Kepler
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- Descrizione del TLP:&nbsp;Il cratere si presentava più luminoso rispetto ai normali valori rilevati tramite <br>&nbsp; fotometro.
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- Valore di attendibilità del TLP:&nbsp;Catalogo NASA = 5 (molto alto)
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- Data e orario previsti per la riosservazione:&nbsp;8/10/2014 dalle ore 20:56 T.U. alle ore 22:28 T.U.
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==== [[Image:Eratosthenes 20151219 Font .jpg|center|640x480px|Eratosthenes 20151219 Font .jpg]] &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp;&nbsp;<br> ====
 
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==== &nbsp; Osservazione n° 123  ====
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2014-Sep-08 UT 19:52-21:40 Ill=100% Aristarchus observed by Olivarez_J on 1968-3-14 <br> Aristarchus 1968 Mar 14 UTC 01:32-02:06 Observed by Olivarez, Maley, <br> Etheridge (Edinburgh, TX, USA, 17" reflector, x125 + Moon Blink) and <br> Corralitos Observatory (Organ Pass, NM, USA, 24" reflector, Moon Blink)<br> "S=5 (F-G) for the TX observations. "Trident Moon Blink on S. wall <br> creet &amp; c.p. &amp; white spots in crater. No color seen vis. Blink not seen <br> earlier or later. Other craters blinked some but not as strongly.<br> Only Aris. areas blinked when Moon blink was moved around. Observers <br> consider blinks real. Alt. of moon was 50 deg. Drawings. Corralitos<br> say they did not confirm, but they rep't Copernicus, not Aris." NASA <br> catalog weight=5 (very high). NASA catalog ID #1062.<br>
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- Data e orario di osservazione del TLP:&nbsp;14-3-1968 dalle ore 01:32 T.U. alle ore 02:06 T.U.<br>
 
 
- Osservatore/i:&nbsp;Olivarez, Maley, Etheridge (Edinburgo, TX, USA, con riflettore da 17” a 125X con strumento Moon-Blink)
 
 
&amp; Corralitos Observatory (Organ Pass, NM, USA, con riflettore da 24" e Strumento Moon-Blink)<br>
 
 
- Formazione osservata:&nbsp;Aristarchus (Aristarco)
 
 
- Descrizione del TLP:&nbsp;Da osservazioni effettuate da TX con lo strumento Moon-Blink risultavano presenti macchie bianche nel cratere.
 
 
&nbsp; Nessuna colorazione rilevata prima e dopo tramite lo strumento Moon-Blink.&nbsp;Altri crateri esaminati sempre con lo strumento Moon-Blink
 
 
&nbsp; non presentavano tale fenomeno evidente. Tutti gli osservatori utilizzatori dello stesso strumento considerano il fenomeno come reale.
 
 
&nbsp; L’altezza della luna era di 50 gradi, mentre i disegni eseguiti da Corralitos non lo confermano.<br>
 
 
- Valore di attendibilità del TLP:&nbsp;Catalogo NASA = 5 (molto alto)
 
 
- Data e orario previsti per la riosservazione:&nbsp;8/9/2014 dalle ore 19:52 T.U. alle ore 21:40 T.U.
 
  
 
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[[Image:OSS236 MARENUBIUM 151220 1726 MUCC.jpg|center|640x480px|OSS236 MARENUBIUM 151220 1726 MUCC.jpg]]
 
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==== &nbsp; Osservazione n° 124  ====
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2014-Sep-09 UT 22:08-23:42 Ill=99% Proclus observed by Bartlett on 1958-8-30 <br> Proclus 1958 Aug 30 UT 06:30-06:45 Observed by Bartlett (Baltimore, MD, <br> USA, 4" reflector, x240, S=6, T=5) "Proc. Q. a bright spot on NE rim <br> apparently a crater presented a very abnormal aspect. Extraordinarily <br> large &amp; at least 9 deg bright -- like EWBS on Aris. This spot is <br> subject to large unexplained variations. At 97 deg col. in July, Q was <br> also 9 deg bright but very small. At col.96 deg, 5 in May '58, <br> col.99deg in Feb.'50, &amp; 96 deg in Nov. '55 it was not seen at all. <br> Assoc. with tonite was a distinct blue glare on NE rim, extending for <br> short dist. &amp; @ 2x as far as S." NASA catalog weight=4 (high). NASA <br> catalog ID #894.<br>
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- Data e orario di osservazione del TLP:&nbsp;30-8-1958 dalle ore 06:30 T.U alle ore 06:45 T.U.<br>
 
 
- Osservatore/i:&nbsp;Bartlett (Baltimora, MD, USA, con riflettore da 4" a 240X)
 
 
- Formazione osservata:&nbsp;Proclus (Proclo)
 
 
- Descrizione del TLP:&nbsp;Presenza di un punto luminoso sul bordo Nord-Est del cratere ed inoltre aspetto molto insolito
 
 
del cratere stesso con luminosità pari a 9 volte il normale e di aspetto eccezionalmente grande. Questa macchia
 
 
era soggetta inoltre a grandi variazioni inspiegabili. A 97° gradi di colongitudine nel mese di luglio il cratere si presentava
 
 
molto luminoso ma di aspetto molto piccolo. Con colongitudine 96° il 5 maggio del ’58, con colongitudine 99° nel febbraio del ‘50
 
 
e con colongitudine 96° gradi nel novembre del ’55 il cratere non era visibile a tutti. Sul bordo Nord-Est era presente in associazione
 
 
con il fenomeno riportato anche un distinto bagliore di tonalità blu e che si estendeva sino verso Sud.
 
 
- Valore di attendibilità del TLP:&nbsp;Catalogo NASA = 4 (alto)
 
 
- Data e orario previsti per la riosservazione:&nbsp;9/9/2014 dalle ore 22:08 T.U. alle ore 23:42 T.U.
 
  
 
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==== &nbsp; Osservazione n° 125  ====
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[[Image:TLP225 Aristarcus 20151024 tacc.jpg|center|640x480px|TLP225 Aristarcus 20151024 tacc.jpg]]
  
2014-Sep-11 UT 19:25-22:04 Ill=89% Posidonius observed by Krieger on 1894-2-23 *<br> 1894 Feb 23 UT 00:00(?) Posidonius N. Wall observed by <br> Krieger (Germany) "Strong, brownish-red coppery hue." NASA <br> catalog weight=4 and catalog ID #281. ALPO/BAA weight=3.
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<br>- Data e orario di osservazione del TLP:&nbsp;23-2-1894 alle ore 00:00? T.U. <br>
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- Osservatore/i:&nbsp;Krieger (Germania)
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- Formazione osservata:&nbsp;Posidonius (Posidonio)
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- Descrizione del TLP:&nbsp;Il cratere si presentava con una forte tonalità bruno-rosso-ramato.
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- Valore di attendibilità del TLP:&nbsp;Catalogo NASA = 4 (alto); ALPO/BAA = 3 (medio)
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- Data e orario previsti per la riosservazione:&nbsp;11/9/2014 dalle ore 19:25 T.U. alle ore 22:04 T.U.
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==== &nbsp; Osservazione n° 126  ====
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==== E' possibile inoltre anche eseguire dei disegni della zona lunare osservata come quello riportato qui sotto.  ====
 
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2014-Sep-29 UT 16:52-17:43 Ill=28% Posidonius observed by McConnell_J on 1968-4-3 <br> Posidonius 1968 Apr 03/04 UT 22:29-00:15 Observed by McConnell <br> (Antrim, N.Ireland, 3.5" refractor, x117, S=E) "Peculiar haziness <br> in NE (ast.&nbsp;?) corner of crater. Greenish-yellow tint similar to <br> M.Crisium at FM. Central crater was clearly vis. N.wall showed <br> no detail at all." NASA catalog weight=3. NASA catalog ID #1064. <br> ALPO/BAA weight=3.<br>
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- Data e orario di osservazione del TLP:&nbsp;3–4-1968 dalle 22:29 T.U. alle ore 00:15 T.U. <br>
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- Osservatore/i:&nbsp;McConnell (Antrim, Irlanda del Nord, con rifrattore da 3.5" a 117X)
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- Formazione osservata:&nbsp;Posidonius (Posidonio)
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- Descrizione del TLP:&nbsp;Zona particolarmente peculiare e nebbiosa nel bordo Nord-Est del cratere,
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e colorazione giallo-verde simile al Mare Crisium (Mare delle Crisi). Il centro del cratere era chiaramente visibile,
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e non mostrava invece alcun dettaglio nella parete Nord.
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- Valore di attendibilità del TLP:&nbsp;Catalogo NASA = 3 (medio); ALPO/BAA = 3 (medio)
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- Data e orario previsti per la riosservazione:&nbsp;29/9/2014 dalle ore 16:52 T.U. alle ore 17:43 T.U.
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===== 2° Ricerca svolta - Verifica sospetto TLP nel mare Crisium  =====
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In data 8/10/1948 alle ore 21:00 T.U. l'osservatore lunare P. Moore (UK) con un riflettore da 12" osservò all'interno del mare Crisium nella zona del quadrangolo di Barker (zona Sud-Est) "''Delle macchie nebulose di colore bianco nel sito del quadrangolo..."''
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===== [[Image:Fig4tlp bru.jpg|center|623x461px|Fig4tlp bru.jpg]]  =====
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==== Fig.1 - Immagini riprese da Bruno Cantarella (AL) per la verifica del TLP del 8/10/1948.&nbsp;La zona del mare&nbsp;Crisium&nbsp;è stata riosservata nelle stesse condizioni di luce solare in data 30/12/2011 dalle ore 17:53 T.U. alle ore 19:55 T.U. con telescopio MTO 1000 in afocale con oculare da 25 mm e macchina fotografica Canon A550, seeing&nbsp;II-III con trasparenza del cielo buona.&nbsp;Questa immagine è stata ripresa alle ore 18:07 T.U.  ====
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===== [[Image:Fig3tlp bru.jpg|center|623x461px|Fig3tlp bru.jpg]]  =====
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===== [[Image:Fig2tlp bru.jpg|center|623x461px|Fig2tlp bru.jpg]]  =====
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===== 1° Ricerca svolta - Verifica sospetto TLP su Aristarchus  =====
 
===== 1° Ricerca svolta - Verifica sospetto TLP su Aristarchus  =====
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Versione attuale delle 19:40, 5 ago 2021


Indice

                                                          La Ricerca dei TLP Lunari


L'osservazione e lo studio dei Fenomeni Transienti Lunari (Transient Lunar Phenomena o TLP) può assumere una valenza scientifica rilevante, perché permette di valutare se all'interno di determinate zone lunari ci sarebbero state in un passato molto recente delle presenze anomale di gas o di altri componenti chimici rilasciati dal suolo lunare. Questo studio può contribuire quindi a verificare se il nostro satellite naturale possiede ancora al suo interno un qualsiasi tipo di attività endogena. Questi fenomeni sono limitati nel tempo e possono avere la durata che va da qualche secondo fino ad arrivare ad alcune ore, e le zone interessate della superficie lunare in genere sono limitate, e passato questo periodo di tempo questi fenomeni scompaiono del tutto e senza lasciare inoltre alcuna traccia sul suolo lunare.

Il programma di ricerca dei TLP lunari proposto dalla SdR Luna UAI consiste nella riosservazione durante una data ed finestra temporale ben definita di precise zone lunari già osservate precedentemente da altri osservatori lunari indipendenti, e dove al loro interno sono state osservati e documentati talvolta in un modo ben preciso dei fenomeni anomali provenienti della superficie lunare, come ad esempio variazioni e/o presenza di colori, aumenti o diminuizioni di luminosità (albedo) e la comparsa di nebbie e foschie. Per svolgere delle osservazioni con metodo scientifico è necessario però riosservare queste formazioni nelle stesse identiche condizioni di illuminazione dalla luce solare a cui erano sottoposte durante le precedenti sessioni osservative del passato e nelle quali sono stati rilevati dei TLP, questo con il preciso scopo di verificare se la presenza di questi fenomeni transienti sia stata reale oppure se la causa delle anomalie riscontrate era dovuta semplicemente da una naturale e normale riflessione della luce solare da parte di queste stesse formazioni lunari.

Questo programma di ricerca della SdR Luna UAI è svolto in collaborazione con le sezioni TLP lunari della British Astronomical Association (BAA) e dell'americana Association Lunar and Planetary Observer (ALPO).

Dal mese di Dicembre 2015 il programma di ricerca sui TLP lunari è stato notevolmente rinnovato ed ampliato con lo scopo di rendere più interessanti da un punto di vista scientifico le osservazioni ed il lavoro svolto dagli osservatori lunari che partecipano al progetto.

Di seguito è possibile leggere il nuovo svolgimento del programma sui Fenomeni Transienti Lunari svolto dalla SdR Luna.



LUNAR GEOLOGICAL CHANGE DETECTION PROGRAM


Programma monitoraggio cambiamenti geologici Lunari e verifiche TLP
LGC & TLP


La Sezione di Ricerca Luna UAI, già attiva da diversi anni nelle osservazioni di verifica dei Fenomeni Transienti Lunari (TLP) proposti mensilmente dall’inglese British Astronomical Association (BAA) e dalla statunitense Association of Lunar & Planetary Observers (ALPO), con lo scopo di contribuire al coordinamento delle osservazioni lunari per i vari gruppi di ricerca preposti (come le Sezioni Luna dellALPO, BAA ed UAI) propone a tutti i collaboratori della SdR Luna un programma di osservazioni della superficie lunare e di particolari formazioni sotto specifiche condizione di illuminazione e talvolta di librazione.
Il programma aderisce perfettamente alla nuova strategia di ricerca della BAA/ALPO che ha fra gli scopi principali quello di semplificare la lunga lista di verifiche TLP (delle quali alcune già declassate come valore di importanza grazie anche al contributo di immagini della Sezione Luna), e di rendere il lavoro di osservazione più scientifico e stimolante per gli osservatori lunari.

Le motivazioni di questo programma si sviluppano in 4 direzioni:

1) Aiutare lo sviluppo degli studi già esistenti di topografia e geologia Lunare inerenti specifiche formazioni come i crateri, monti, valli, domi, ecc;

2) Aiutare gli scienziati planetari fornendo a loro nel tempo, immagini ad ampio campo riprese in alta risoluzione di aree particolari della Luna per confrontarle con le immagini ad alta risoluzione riprese dalle sonde spaziali lunari;

3) Per risolvere gli enigmi delle osservazioni storiche del passato - alcuni dei quali sono stati indicati come Transient Lunar Phenomenon (TLP);

4) Per registrare i lampi di luce dovuti a impatti di meteoroidi sulla Luna osservando la parte al buio lunare.

La Sezione Luna può inoltre proporre a livello internazionale la ripresa di particolari formazioni Lunari sotto specifici intervalli di colongitudine, illuminazione e/o librazione, motivandone le ragioni della ricerca (topografia, geologia, variazioni di albedo ecc.) e indicando le modalità delle riprese (diametro minimo dei telescopi, immagini monocromatiche e/o a colori, uso di filtri, setup di ripresa, ecc).

Nella lista di proposte di osservazione lunare che verranno indicate mensilmente nella dedicata pagina web del sito di Sezione ci saranno ancora alcune verifiche TLP classiche, ma anche la richiesta di fotografie a grande campo, a campo ristretto, ad alta risoluzione, realizzazione di diagrammi di luce ecc. Il programma è quindi esteso a tutti i nostri collaboratori dotati sia di modesti strumenti osservativi, che di strumentazioni di livello più avanzato.

Le foto, i disegni e le relazioni osservative potranno essere pubblicate sulla circolare della BAA/ALPO oltre che nella circolare della SdR Luna. Ai collaboratori si invita di inserire unitamente al proprio nome anche la sigla “SdR Luna UAI".


NOTE per gli osservatori: per ogni immagine ripresa è necessario sempre specificare la data e l'orario espresso in T.U. (Tempo Universale) di quando si effettua la ripresa stessa, il nome e cognome dell'autore e il tipo di strumentazione usata.

Inoltre le immagini devono essere nominate secondo la formattazione stabilita dalla Sezione e cioè:

nomeformazione_annomesegiorno_orarioT.U_autore (è sufficiente le prime tre lettere del cognome)

Per fare un esempio: plato_19520403_2130_wil significa esattamente: plato osservato da Wilkins il 3 aprile 1952 alle ore 21:30 T.U.

N.B. Quando in Italia è in vigore l'Ora Solare (che corrisponde anche al T.M.E.C. - Tempo Medio Europa Centrale), per ottenere l'orario in T.U. è necessario sottrarre 1h all'orario indicato dai nostri orologi per l'uso civile, cioè se ad esempio osserviamo alle ore 21:00 indicato dal nostro orologio questo orario corrisponderà alle ore 20:00 T.U., mentre invece quando è in vigore l'Ora Estiva O.E. (o ora Legale) andranno sottratte esattamente 2h dall'orario indicato sempre dai nostri orologi per ottenere il corrispondente orario in T.U., e quindi se osserviamo sempre alle ore 21:00 indicato dal nostro orologio questo orario corrisponderà alle ore 19:00 T.U.


Per indirizzare gli osservatori lunari italiani alla studio ed all'osservazione dei TLP, al seguente link è possibile scaricare una utile guida in formato PDF che descrive la metodologia e la strumentazione necessaria per affrontare al meglio questo importante campo di ricerca. Il trattato è a cura del coordinatore Thomas Bianchi. Guida all'osservazione visuale e digitale dei TLP

Al seguente link è invece possibile scaricare la scheda della Sezione Luna da compilare quando si effettuano osservazioni dei TLP lunari in modo visuale, e questo utile strumento contiene tutte le indicazioni necessarie che possono aiutare l'osservatore lunare di TLP a registrare e a catalogare al meglio le proprie osservazioni.

La scheda è stata preparata da Claudio Vantaggiato. Scheda per l'osservazione dei TLP

Con il preciso scopo di dare dei validi elementi di studio sui fenomeni transienti lunari, ai link elencati di seguito è possibile scaricare degli importanti documenti in PDF che illustrano gli studi fatti a livello professionale sui TLP:

Comparative Analyses of Observations of LTP di Winifred Sawtell Cameron (NASA)

Analyses of Lunar Transient Phenomena (LTP) Observations from 557–1994 A.D. di Winifred Sawtell Cameron (NASA)

Lunar Transient Phenomena Catalog di Winifred Sawtell Cameron (NASA)

Lunar Transient Phenomena Catalog Extension di Winifred Sawtell Cameron (NASA)

Technical Report NASA R-277 di autori vari

Da questo link invece è possibile scaricare le Circolari mensili della Sezione Luna dell'ALPO.


Per partecipare al Programma LGC & TLP seguire le indicazioni illustrate nella pagina "Come collaborare con la SNdR Luna UAI" al seguente link: https://luna.uai.it/index.php/Come_collaborare_con_la_SNdR_Luna_UAI




Di seguito sono state inserite delle immagini di osservazione del nuovo programma LGC & TLP e che dovranno servire come modelli di base per indicare agli osservatori lunari di come comporre le immagini riprese. Insieme all'immagine dovranno essere inseriti anche tutti i dati relativi all'osservazione effettuata (data ed orario in T.U. al momento dell'osservazione, ed il numero dell'osservazione insieme al testo completo proposta dalla Sezione a cui si riferisce l'osservazione effettuata), ed anche i principali parametri di ripresa come il tipo di strumentazione impiegata:

Per ingrandire le immagini è sufficiente cliccarci sopra con il mouse, oppure aumentare anche la percentuale di ingrandimento della pagina web.


Eratosthenes 20151219 Font .jpg
                  



OSS236 MARENUBIUM 151220 1726 MUCC.jpg




TLP225 Aristarcus 20151024 tacc.jpg



                                                                                                                 

E' possibile inoltre anche eseguire dei disegni della zona lunare osservata come quello riportato qui sotto.

1° Ricerca svolta - Verifica sospetto TLP su Aristarchus


Il 2/6/1966 dalle ore 4:06 T.U. alle ore 4:20 T.U. l'osservatore lunare Jaeger con un riflettore da 6" osservò "Delle tonalità di colore giallo - bruno sul bordo del cratere, e dopo altre osservazioni niente di inusuale..."



Scheda cla.jpg

Fig.1 - Il rapporto osservativo compilato da Claudio Vantaggiato (FG) per la verifica del TLP del 2/6/1966. Il cratere Aristarchus è stato riosservato nelle stesse condizioni di luce solare in data 8/12/11 dalle ore 17:00 T.U. alle ore 17:40 T.U. con telescopio Schmitd Cassegrain con D = 125 mm e F = 1250 mm con oculare da 8 mm e con filtro neutro, seeing III e trasparenza del cielo buona. 





 
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