Candidati Impatti registrati
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Un nuovo flash da Impatto di un meteoroide sulla superficie lunare è stato osservato e registrato in data 27 Settembre 2017 alle ore 18h 56m 12s TU dai membri della Sezione Nazionale di Ricerca Luna Bruno Cantarella e Luigi Zanatta dal sito osservativo di Melazzo (AL), alle coordinate geografiche di 44° 39' 25" Nord e 8° 25' 52" Est. | Un nuovo flash da Impatto di un meteoroide sulla superficie lunare è stato osservato e registrato in data 27 Settembre 2017 alle ore 18h 56m 12s TU dai membri della Sezione Nazionale di Ricerca Luna Bruno Cantarella e Luigi Zanatta dal sito osservativo di Melazzo (AL), alle coordinate geografiche di 44° 39' 25" Nord e 8° 25' 52" Est. | ||
L'osservazione e la registrazione del flash da Impatto è stata effettuata in contemporanea da due differenti telescopi, il principale costituito da un Newton 200/1000 con riduttore di focale ad f/2.9 con videocamera per Astronomia ZWO mod. ASI 120MM impostata ad una risoluzione dell'immagine di 640x480 in binning 2x2 ad un frame rate di 25 fps, e il secondario un telescopio Newton 100/400 ad f/4 con una seconda identica videocamera per Astronomia ZWO mod. ASI 120MM ad una risoluzione dell'immagine di 512x384 in binning 2x2 ad un frame rate di 30 fps. Al momento dell'osservazione entrambi gli strumenti erano installati in parallelo su una montatura equatoriale EQ6 della Skywatcher. | L'osservazione e la registrazione del flash da Impatto è stata effettuata in contemporanea da due differenti telescopi, il principale costituito da un Newton 200/1000 con riduttore di focale ad f/2.9 con videocamera per Astronomia ZWO mod. ASI 120MM impostata ad una risoluzione dell'immagine di 640x480 in binning 2x2 ad un frame rate di 25 fps, e il secondario un telescopio Newton 100/400 ad f/4 con una seconda identica videocamera per Astronomia ZWO mod. ASI 120MM ad una risoluzione dell'immagine di 512x384 in binning 2x2 ad un frame rate di 30 fps. Al momento dell'osservazione entrambi gli strumenti erano installati in parallelo su una montatura equatoriale EQ6 della Skywatcher. | ||
− | Dalle primissime analisi | + | Dalle primissime analisi svolte direttamente sul filmato in file AVI dal Responsabile della SNdR Luna e Coordinatore del Programma di Ricerca Impatti Lunari Antonio Mercatali, è stato verificato che il flash è visibile in 29 frames consecutivi, ed il tempo di durata del flash è risultato essere stato di 1,12 secondi (11,2 decimi di secondo) quindi di circa 11 volte superiore al tempo medio della durata di un classico flash da Impatto che è di circa 1 decimo di secondo. |
Di seguito sono pubblicate le due immagini del flash al picco di luminosità riprese dai due strumenti impiegati per le osservazioni, e per il tempo esatto di riferimento è quello segnato dal timestamp sull’immagine ripresa dal telescopio Newton 100/400 ed è espresso in TU. | Di seguito sono pubblicate le due immagini del flash al picco di luminosità riprese dai due strumenti impiegati per le osservazioni, e per il tempo esatto di riferimento è quello segnato dal timestamp sull’immagine ripresa dal telescopio Newton 100/400 ed è espresso in TU. | ||
Versione delle 16:59, 10 lug 2020
5° Candidato Impatto lunare registrato dalla SNdR Luna UAI
Un nuovo flash da Impatto di un meteoroide sulla superficie lunare è stato osservato e registrato in data 27 Settembre 2017 alle ore 18h 56m 12s TU dai membri della Sezione Nazionale di Ricerca Luna Bruno Cantarella e Luigi Zanatta dal sito osservativo di Melazzo (AL), alle coordinate geografiche di 44° 39' 25" Nord e 8° 25' 52" Est. L'osservazione e la registrazione del flash da Impatto è stata effettuata in contemporanea da due differenti telescopi, il principale costituito da un Newton 200/1000 con riduttore di focale ad f/2.9 con videocamera per Astronomia ZWO mod. ASI 120MM impostata ad una risoluzione dell'immagine di 640x480 in binning 2x2 ad un frame rate di 25 fps, e il secondario un telescopio Newton 100/400 ad f/4 con una seconda identica videocamera per Astronomia ZWO mod. ASI 120MM ad una risoluzione dell'immagine di 512x384 in binning 2x2 ad un frame rate di 30 fps. Al momento dell'osservazione entrambi gli strumenti erano installati in parallelo su una montatura equatoriale EQ6 della Skywatcher. Dalle primissime analisi svolte direttamente sul filmato in file AVI dal Responsabile della SNdR Luna e Coordinatore del Programma di Ricerca Impatti Lunari Antonio Mercatali, è stato verificato che il flash è visibile in 29 frames consecutivi, ed il tempo di durata del flash è risultato essere stato di 1,12 secondi (11,2 decimi di secondo) quindi di circa 11 volte superiore al tempo medio della durata di un classico flash da Impatto che è di circa 1 decimo di secondo. Di seguito sono pubblicate le due immagini del flash al picco di luminosità riprese dai due strumenti impiegati per le osservazioni, e per il tempo esatto di riferimento è quello segnato dal timestamp sull’immagine ripresa dal telescopio Newton 100/400 ed è espresso in TU.
4° Candidato Impatto lunare registrato dalla SdR Luna UAI
Un nuovo flash da Impatto di un meteoroide sulla superficie lunare è stato osservato e registrato in data 1 Gennaio 2017 alle ore 17:47:07 TU dai membri di Sezione Bruno Cantarella e Luigi Zanatta dal sito osservativo di Melazzo, AL, 44°39'25" Nord, 8°25'52" Est. L'osservazione e la registrazione del fenomeno luminoso da impatto è stata effettuata da un unico telescopio Newton 200/1000 con riduttore di focale ad f/2.9 con videocamera ZWO mod. ASI 120MM ad un frame rate di 25 fps, e ad una risoluzione dell'immagine di 640x480 in binning 2x2. Al momento dell'osservazione lo strumento era installato su una montatura equatoriale EQ6 della Skywatcher. Lo stesso flash da Impatto è stato registrato e quindi confermato anche dal Dott. Tony Cook della BAA. Dopo il consueto invio dei dati osservativi da parte del Coordinatore del Programma Impatti Lunari della SdR Luna al Marshall Space Flight Center della NASA, come nel caso dei precedenti Candidati Impatti registrati dagli stessi membri della Sezione, il Team dei ricercatori statunitensi ha valutato in modo positivo il risultato ottenuto ed ha classificato il nuovo flash come Candidato Impatto lunare n°31 nella lista degli osservatori indipendenti del NASA Meteoroid Environment Office Dalle analisi effettuate sempre dal Coordinatore del Programma Impatti Lunari della SdR Luna, Il fenomeno luminoso è durato circa 0,04 secondi (0,4 decimi di secondo), e la zona dell'impatto è stata individuata alle coordinate selenografiche di 18,,2° Ovest e 21,6° Sud +/-0,5° nella zona lunare situata a Nord-Nord-Est del cratere Wolf A e a Sud del cratere Gould B. Di seguito è pubblicata la sequenza delle immagini dove compare il fenomeno da impatto indicato da due linee rosse e ripreso dallo strumento impiegato per l'osservazione e la registrazione.
Il flash da Impatto ripreso da Bruno Cantarella e Luigi Zanatta (Melazzo, AL), Newton 200/1000 ad f/2,9 con videocamera ASI 120MM
3° Candidato Impatto lunare registrato dalla SdR Luna UAI
In data 6 Novembre 2016 alle ore 17:43:12 TU i membri di Sezione Bruno Cantarella e Luigi Zanatta (Melazzo, AL, 44°39'25" Nord, 8°25'52" Est) hanno registrato il terzo flash di un impatto di un meteoroide sulla superficie lunare. L'osservazione e la registrazione del fenomeno luminoso da impatto è stata effettuata da un unico telescopio Newton 200/1000 ad f/2.9 con videocamera ZWO mod. ASI 120MM ad un frame rate di 25 fps con una risoluzione dell'immagine di 640x480 in binning 2x2. Al momento dell'osservazione lo strumento era installato su una montatura equatoriale EQ6 della Skywatcher. Attualmente il Candidato Impatto non è stato confermato da altri osservatori indipendenti. Dopo il consueto invio dei dati osservativi da parte del Coordinatore del Programma Impatti Lunari della SdR Luna al Marshall Space Flight Center della NASA, come nel caso del primo e secondo Candidato Impatto registrato dagli stessi membri della Sezione, il Team dei ricercatori statunitensi ha valutato in modo positivo il risultato ottenuto ed ha classificato il nuovo flash come Candidato Impatto lunare n°30 nella lista degli osservatori indipendenti del NASA Meteoroid Environment Office Il fenomeno è durato circa 0,08 secondi (1/12 sec.), e la zona dell'impatto è stata individuata alle coordinate selenografiche di 74,5° Ovest e 2,2° Nord +/-0,5° nella zona lunare situata a Nord di Grimaldi, e più precisamente a Sud del cratere Hedin F e a Nord-Nord-Est del cratere Riccioli H. Di seguito è pubblicata la sequenza delle immagini dove compare il fenomeno da impatto indicato da due linee rosse e ripreso dallo strumento impiegato per l'osservazione e la registrazione.
Il flash da Impatto ripreso da Bruno Cantarella e Luigi Zanatta (Melazzo, AL), Newton 200/1000 ad f/2,9 con videocamera ASI 120MM
2° Candidato Impatto lunare registrato dalla SdR Luna UAI
In data 12 Giugno 2016 alle ore 20:26:59 TU i membri di Sezione Bruno Cantarella e Luigi Zanatta (Melazzo, AL, 44°39'25" Nord, 8°25'52" Est) hanno registrato il secondo flash di un impatto di un meteoroide sulla superficie lunare. L'osservazione e la registrazione del flash da impatto è stata effettuata da due telescopi diversi, un Newton 100/400 ad f/4 e un Newton 200/1000 ad f/5 con videocamere ZWO mod. ASI 120MM, ad un frame rate di 25 fps ad una risoluzione dell'immagine di 640x480. Entrambi i telescopi al momento delle osservazioni erano installati su una unica montatura equatoriale EQ6 della Skywatcher. Attualmente il Candidato Impatto non è stato confermato da altri osservatori indipendenti. Dopo l'invio dei dati osservativi da parte del Coordinatore del Programma Impatti Lunari al Marshall Space Flight Center della NASA, come nel caso del primo Candidato Impatto registrato dagli stessi membri della SdR Luna in data 12 Marzo 2016, il Team dei ricercatori statunitensi ha valutato in modo positivo il risultato ottenuto ed ha classificato il nuovo flash come Candidato Impatto lunare n°29 nella lista degli osservatori indipendenti del NASA Meteoroid Environment Office Il fenomeno è durato circa 0,04 secondi (1/24 sec.), e la zona dell'impatto è stata individuata alle coordinate selenografiche di 37,0° Ovest e 10,5° Sud +/-0,5° sempre nella parte meridionale dell'Oceanus Procellarum, e più precisamente a Sud-Est del cratere Scheele. Di seguito sono pubblicate le due immagini dove compare il fenomeno da impatto indicato da due linee rosse e ripreso dai due strumenti diversi impiegati per l'osservazione e la registrazione.
Il flash da Impatto ripreso da Bruno Cantarella (Melazzo, AL), Newton 100/400 ad f/4 con videocamera ASI 120MM
Lo stesso flash da Impatto ripreso da Luigi Zanatta (Melazzo, AL), Newton 200/1000 ad f/5 con videocamera ASI 120MM
Primo Candidato Impatto lunare registrato dalla SdR Luna UAI
Nell'immagine animata è visibile la sequenza del flash da impatto, con il picco nel frame 2 e in luminosità decrescente nel frame 3
In data 12 Marzo 2016 alle ore 18h:33m:02s TU i membri di Sezione Bruno Cantarella e Luigi Zanatta (Melazzo, AL, 44°39'25" Nord, 8°25'52" Est) hanno registrato il primo flash di un impatto di un meteoroide sulla superficie lunare. L'osservazione e la registrazione è stata effettuata con un unico telescopio Newton 200/1000 ad f/5 con videocamera ZWO mod. ASI 120MM ad un frame rate di 25 fps ad una risoluzione dell'immagine di 1024x600. Attualmente il Candidato Impatto non è stato confermato da altri osservatori indipendenti. Dopo l'invio dei dati osservativi da parte del Coordinatore del Programma Impatti Lunari al Marshall Space Flight Center della NASA, il Team statunitense ha valutato in modo positivo il risultato ottenuto ed ha classificato il flash come candidato impatto lunare n°28 nella lista degli osservatori indipendenti del NASA Meteoroid Environment Office. E' stata effettuata inoltre dal Dott. Alessandro Marchini Responsabile dell'Osservatorio Astronomico dell'Università di Siena una prima curva di luce del flash da impatto che al momento del picco di luminosità è stato circa 250 volte più luminoso della superficie lunare intorno alla zona dell'impatto stesso. il fenomeno è durato circa 0,08 secondi (1/12 sec.), e la zona dell'impatto è stata individuata alle coordinate selenografiche di 39,9° Ovest e 8,0° Sud +/-0,5° nella parte meridionale dell'Oceanus Procellarum, e più precisamente a Sud-Ovest del cratere Wichmann B.
La sequenza del flash da impatto ottenuta con il software di analisi LunarScan 2.00
La curva di luce del flash ottenuta con il programma MaxIm DL5