Ricerca TLP speculari
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===== Il seguente testo di spiegazione di questi fenomeni transienti lunari è a cura di Claudio Vantaggiato Coordinatore del progetto di ricerca TLP. ===== | ===== Il seguente testo di spiegazione di questi fenomeni transienti lunari è a cura di Claudio Vantaggiato Coordinatore del progetto di ricerca TLP. ===== | ||
− | La ricerca e la verifica di un fenomeno lunare transiente (in breve TLP, Transient Lunar Phenomena) possono essere agevolate dall'esame della zona della superficie lunare in cui il TLP stesso sembra essere avvenuto. Come ben illustrato in un articolo del 13.9.2000 di Albino Carbognani, cui si rinvia per una più analitica spiegazione (http://www.webalice.it/albino.carbognani/documenti/luna/tlp1/TLP1.html), la particolare incidenza dei raggi solari sulla Luna rispetto all'osservatore terrestre, può dare origine ad una riflessione speculare della luce solare stessa, e quindi ad un'alterazione dell'albedo di determinate zone della superficie lunare. In particolare, dato il punto lunare subsolare (individuato dalla congiungente Luna - Sole), il punto lunare subterrestre (individuato dalla congiungente Luna – Terra) e l'angolo di fase quale individuato appunto fra le suddette congiungenti, è dimostrato che la zona lunare con longitudine (positiva verso l'est lunare) pari a metà dell'angolo di fase suddetto, rifletterà la luce solare con un versore parallelo a quello individuato dalla congiungente Luna – Terra, quindi in condizioni di riflessione speculare per l'osservatore terrestre e conseguente maggiore riflessione della luce solare nella zona lunare osservata. Un sospetto TLP individuato nella suddetta zona potrebbe pertanto dipendere dalla particolare riflessione della luce solare e non da altre cause. Le dette zone ricadranno sempre nelle regioni equatoriali della Luna (perchè nelle altre aree l'inclinazione della riflessione della luce solare molto difficilmente potrebbe risultare speculare rispetto all'osservatore terrestre) e saranno ricomprese nell'emisfero est in fase di Luna crescente, nell'emisfero ovest in fase di Luna calante. <br>Utilizzando il noto software di cartografia lunare Virtual Moon Atlas, si sono ricavate le immagini della superficie lunare riprese in condizioni di illuminazione verticale dalla sonda cinese Chang'e (pubblicate per gentile concessione degli autori del VMA), centrate appunto sulle aree soggette a possibile riflessione speculare secondo le formule riportate nel citato articolo di Carbognani. Chi si occupa pertanto di ricerca e verifica di TLP, utilizzando le seguenti immagini, potrà in primo luogo constatare se, osservando le dette zone nei relativi giorni di fase lunare, risultino effettive alterazioni dell'albedo nelle suddette zone e, in secondo luogo, verificare se sospetti TLP si siano verificati proprio nelle zone suddette sempre nei relativi giorni di fase lunare, al fine di accertare se il sospetto TLP possa essere dipeso appunto da condizioni di riflessione speculare e non da altre cause. In entrambi i casi l'osservatore è pregato di farne subito segnalazione al Responsabile della Sezione Luna, Antonio Mercatali inviando una e-mail all'indirizzo luna@uai.it<br> | + | La ricerca e la verifica di un fenomeno lunare transiente (in breve TLP, Transient Lunar Phenomena) possono essere agevolate dall'esame della zona della superficie lunare in cui il TLP stesso sembra essere avvenuto. Come ben illustrato in un articolo del 13.9.2000 di Albino Carbognani, cui si rinvia per una più analitica spiegazione (http://www.webalice.it/albino.carbognani/documenti/luna/tlp1/TLP1.html), la particolare incidenza dei raggi solari sulla Luna rispetto all'osservatore terrestre, può dare origine ad una riflessione speculare della luce solare stessa, e quindi ad un'alterazione dell'albedo di determinate zone della superficie lunare. In particolare, dato il punto lunare subsolare (individuato dalla congiungente Luna - Sole), il punto lunare subterrestre (individuato dalla congiungente Luna – Terra) e l'angolo di fase quale individuato appunto fra le suddette congiungenti, è dimostrato che la zona lunare con longitudine (positiva verso l'est lunare) pari a metà dell'angolo di fase suddetto, rifletterà la luce solare con un versore parallelo a quello individuato dalla congiungente Luna – Terra, quindi in condizioni di riflessione speculare per l'osservatore terrestre e conseguente maggiore riflessione della luce solare nella zona lunare osservata. Un sospetto TLP individuato nella suddetta zona potrebbe pertanto dipendere dalla particolare riflessione della luce solare e non da altre cause. Le dette zone ricadranno sempre nelle regioni equatoriali della Luna (perchè nelle altre aree l'inclinazione della riflessione della luce solare molto difficilmente potrebbe risultare speculare rispetto all'osservatore terrestre) e saranno ricomprese nell'emisfero est in fase di Luna crescente, nell'emisfero ovest in fase di Luna calante. <br>Utilizzando il noto software di cartografia lunare Virtual Moon Atlas, si sono ricavate le immagini della superficie lunare riprese in condizioni di illuminazione verticale dalla sonda cinese Chang'e (pubblicate per gentile concessione degli autori del VMA), centrate appunto sulle aree soggette a possibile riflessione speculare secondo le formule riportate nel citato articolo di Carbognani. Chi si occupa pertanto di ricerca e verifica di TLP, utilizzando le seguenti immagini, potrà in primo luogo constatare se, osservando le dette zone nei relativi giorni di fase lunare, risultino effettive alterazioni dell'albedo nelle suddette zone e, in secondo luogo, verificare se sospetti TLP si siano verificati proprio nelle zone suddette sempre nei relativi giorni di fase lunare, al fine di accertare se il sospetto TLP possa essere dipeso appunto da condizioni di riflessione speculare e non da altre cause. In entrambi i casi l'osservatore è pregato di farne subito segnalazione al Responsabile della Sezione Luna, Antonio Mercatali inviando una e-mail all'indirizzo [mailto:luna@uai.it]<br> |
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<br> '''N.B.''' per avere una visione più grande delle immagini è sufficiente cliccare con il mouse sopra l'immagine da ingrandire.<u></u> | <br> '''N.B.''' per avere una visione più grande delle immagini è sufficiente cliccare con il mouse sopra l'immagine da ingrandire.<u></u> | ||
− | Nel caso di invio di immagini e/o dati alla Sezione<u>è necessario indicare la data in cui è stata effettuata l'osservazione e l'orario espresso in T.U.</u> che equivale all'orario segnato dai nostri orologi meno 1 ora quando in Italia è in vigore l'ora solare, e meno 2 ore quando è in vigore l'Ora Estiva (o Legale). | + | Nel caso di invio di immagini e/o dati alla Sezione<u>è necessario indicare la data in cui è stata effettuata l'osservazione e l'orario espresso in T.U.</u> che equivale all'orario segnato dai nostri orologi meno 1 ora quando in Italia è in vigore l'ora solare, e meno 2 ore quando è in vigore l'Ora Estiva (o Legale). |
<u></u><u>Le zone e le formazioni da osservare per eventuali TLP speculari sono contrassegnate dai pallini di colore rosso.</u> | <u></u><u>Le zone e le formazioni da osservare per eventuali TLP speculari sono contrassegnate dai pallini di colore rosso.</u> |
Versione delle 19:32, 18 feb 2014
I fenomeni lunari transienti e le condizioni di riflessione speculare della luce solare sulla superficie lunare
In questa pagina del sito di Sezione viene illustrata la nuova proposta osservativa permanente per i TLP lunari di tipo speculare che va ad aggiungersi così alle classiche osservazioni mensili già avviata all'interno della Sezione stessa.
Il seguente testo di spiegazione di questi fenomeni transienti lunari è a cura di Claudio Vantaggiato Coordinatore del progetto di ricerca TLP.
La ricerca e la verifica di un fenomeno lunare transiente (in breve TLP, Transient Lunar Phenomena) possono essere agevolate dall'esame della zona della superficie lunare in cui il TLP stesso sembra essere avvenuto. Come ben illustrato in un articolo del 13.9.2000 di Albino Carbognani, cui si rinvia per una più analitica spiegazione (http://www.webalice.it/albino.carbognani/documenti/luna/tlp1/TLP1.html), la particolare incidenza dei raggi solari sulla Luna rispetto all'osservatore terrestre, può dare origine ad una riflessione speculare della luce solare stessa, e quindi ad un'alterazione dell'albedo di determinate zone della superficie lunare. In particolare, dato il punto lunare subsolare (individuato dalla congiungente Luna - Sole), il punto lunare subterrestre (individuato dalla congiungente Luna – Terra) e l'angolo di fase quale individuato appunto fra le suddette congiungenti, è dimostrato che la zona lunare con longitudine (positiva verso l'est lunare) pari a metà dell'angolo di fase suddetto, rifletterà la luce solare con un versore parallelo a quello individuato dalla congiungente Luna – Terra, quindi in condizioni di riflessione speculare per l'osservatore terrestre e conseguente maggiore riflessione della luce solare nella zona lunare osservata. Un sospetto TLP individuato nella suddetta zona potrebbe pertanto dipendere dalla particolare riflessione della luce solare e non da altre cause. Le dette zone ricadranno sempre nelle regioni equatoriali della Luna (perchè nelle altre aree l'inclinazione della riflessione della luce solare molto difficilmente potrebbe risultare speculare rispetto all'osservatore terrestre) e saranno ricomprese nell'emisfero est in fase di Luna crescente, nell'emisfero ovest in fase di Luna calante.
Utilizzando il noto software di cartografia lunare Virtual Moon Atlas, si sono ricavate le immagini della superficie lunare riprese in condizioni di illuminazione verticale dalla sonda cinese Chang'e (pubblicate per gentile concessione degli autori del VMA), centrate appunto sulle aree soggette a possibile riflessione speculare secondo le formule riportate nel citato articolo di Carbognani. Chi si occupa pertanto di ricerca e verifica di TLP, utilizzando le seguenti immagini, potrà in primo luogo constatare se, osservando le dette zone nei relativi giorni di fase lunare, risultino effettive alterazioni dell'albedo nelle suddette zone e, in secondo luogo, verificare se sospetti TLP si siano verificati proprio nelle zone suddette sempre nei relativi giorni di fase lunare, al fine di accertare se il sospetto TLP possa essere dipeso appunto da condizioni di riflessione speculare e non da altre cause. In entrambi i casi l'osservatore è pregato di farne subito segnalazione al Responsabile della Sezione Luna, Antonio Mercatali inviando una e-mail all'indirizzo [1]
Proposte permanenti per le osservazioni dei TLP speculari valide per ogni mese dell'anno con indicazione delle varie zone lunari da osservare in base all'età della Luna
N.B. per avere una visione più grande delle immagini è sufficiente cliccare con il mouse sopra l'immagine da ingrandire.
Nel caso di invio di immagini e/o dati alla Sezioneè necessario indicare la data in cui è stata effettuata l'osservazione e l'orario espresso in T.U. che equivale all'orario segnato dai nostri orologi meno 1 ora quando in Italia è in vigore l'ora solare, e meno 2 ore quando è in vigore l'Ora Estiva (o Legale).
Le zone e le formazioni da osservare per eventuali TLP speculari sono contrassegnate dai pallini di colore rosso.
Luna al 3° giorno di età
Zona lunare da osservare al 3° giorno di età
Luna al 6° giorno
Zona lunare da osservare al 6° giorno
Luna al 9° giorno
Zona lunare da osservare al 9° giorno
Luna al 12° giorno
Zona lunare da osservare al 12° giorno
Luna al 15° giorno
Zona lunare da osservare al 15° giorno
Luna al 18° giorno
Zona lunare da osservare al 18° giorno
Luna al 21° giorno
Zona lunare da osservare al 21° giorno
Luna al 24° giorno
Zona lunare da osservare al 24° giorno
Luna al 27° giorno