Ricerca TLP - proposte osservative mensili
La Ricerca dei TLP Lunari
L'osservazione e lo studio dei Fenomeni Transienti Lunari (Transient Lunar Phenomena o TLP) può assumere una valenza scientifica rilevante, perché permette di valutare se all'interno di determinate zone lunari ci sarebbero state in un passato molto recente delle presenze anomale di gas o di altri componenti chimici rilasciati dal suolo lunare. Questo studio può contribuire quindi a verificare se il nostro satellite naturale possiede ancora al suo interno un qualsiasi tipo di attività endogena. Questi fenomeni sono limitati nel tempo e possono avere la durata che va da qualche secondo fino ad arrivare ad alcune ore, e le zone interessate della superficie lunare in genere sono limitate, e passato questo periodo di tempo questi fenomeni scompaiono del tutto e senza lasciare inoltre alcuna traccia sul suolo lunare.
Il programma di ricerca dei TLP lunari proposto dalla SdR Luna UAI consiste nella riosservazione durante una data ed finestra temporale ben definita di precise zone lunari già osservate precedentemente da altri osservatori lunari indipendenti, e dove al loro interno sono state osservati e documentati talvolta in un modo ben preciso dei fenomeni anomali provenienti della superficie lunare, come ad esempio variazioni e/o presenza di colori, aumenti o diminuizioni di luminosità (albedo) e la comparsa di nebbie e foschie. Per svolgere delle osservazioni con metodo scientifico è necessario però riosservare queste formazioni nelle stesse identiche condizioni di illuminazione dalla luce solare a cui erano sottoposte durante le precedenti sessioni osservative del passato e nelle quali sono stati rilevati dei TLP, questo con il preciso scopo di verificare se la presenza di questi fenomeni transienti sia stata reale oppure se la causa delle anomalie riscontrate era dovuta semplicemente da una naturale e normale riflessione della luce solare da parte di queste stesse formazioni lunari.
Questo programma di ricerca della SdR Luna UAI è svolto in collaborazione con le sezioni TLP lunari della British Astronomical Association (BAA) e dell'americana Association Lunar and Planetary Observer (ALPO).
Dal mese di Dicembre 2015 il programma di ricerca sui TLP lunari è stato notevolmente rinnovato ed ampliato con lo scopo di rendere più interessanti da un punto di vista scientifico le osservazioni ed il lavoro svolto dagli osservatori lunari che partecipano al progetto.
Di seguito è possibile leggere il nuovo svolgimento del programma sui Fenomeni Transienti Lunari svolto dalla SdR Luna.
LUNAR GEOLOGICAL CHANGE DETECTION PROGRAM
Programma monitoraggio cambiamenti geologici Lunari e verifiche TLP
LGC & TLP
La Sezione di Ricerca Luna UAI, già attiva da diversi anni nelle osservazioni di verifica dei Fenomeni Transienti Lunari (TLP) proposti mensilmente dall’inglese British Astronomical Association (BAA) e dalla statunitense Association of Lunar & Planetary Observers (ALPO), con lo scopo di contribuire al coordinamento delle osservazioni lunari per i vari gruppi di ricerca preposti (come le Sezioni Luna dellALPO, BAA ed UAI) propone a tutti i collaboratori della SdR Luna un programma di osservazioni della superficie lunare e di particolari formazioni sotto specifiche condizione di illuminazione e talvolta di librazione.
Il programma aderisce perfettamente alla nuova strategia di ricerca della BAA/ALPO che ha fra gli scopi principali quello di semplificare la lunga lista di verifiche TLP (delle quali alcune già declassate come valore di importanza grazie anche al contributo di immagini della Sezione Luna), e di rendere il lavoro di osservazione più scientifico e stimolante per gli osservatori lunari.
Le motivazioni di questo programma si sviluppano in 4 direzioni:
1) Aiutare lo sviluppo degli studi già esistenti di topografia e geologia Lunare inerenti specifiche formazioni come i crateri, monti, valli, domi, ecc;
2) Aiutare gli scienziati planetari fornendo a loro nel tempo, immagini ad ampio campo riprese in alta risoluzione di aree particolari della Luna per confrontarle con le immagini ad alta risoluzione riprese dalle sonde spaziali lunari;
3) Per risolvere gli enigmi delle osservazioni storiche del passato - alcuni dei quali sono stati indicati come Transient Lunar Phenomenon (TLP);
4) Per registrare i lampi di luce dovuti a impatti di meteoroidi sulla Luna osservando la parte al buio lunare.
La Sezione Luna può inoltre proporre a livello internazionale la ripresa di particolari formazioni Lunari sotto specifici intervalli di colongitudine, illuminazione e/o librazione, motivandone le ragioni della ricerca (topografia, geologia, variazioni di albedo ecc.) e indicando le modalità delle riprese (diametro minimo dei telescopi, immagini monocromatiche e/o a colori, uso di filtri, setup di ripresa, ecc).
Nella lista di proposte di osservazione lunare che verranno indicate mensilmente nella dedicata pagina web del sito di Sezione ci saranno ancora alcune verifiche TLP classiche, ma anche la richiesta di fotografie a grande campo, a campo ristretto, ad alta risoluzione, realizzazione di diagrammi di luce ecc. Il programma è quindi esteso a tutti i nostri collaboratori dotati sia di modesti strumenti osservativi, che di strumentazioni di livello più avanzato.
Le foto, i disegni e le relazioni osservative potranno essere pubblicate sulla circolare della BAA/ALPO oltre che nella circolare della SdR Luna. Ai collaboratori si invita di inserire unitamente al proprio nome anche la sigla “SdR Luna UAI".
NOTE per gli osservatori: per ogni immagine ripresa è necessario sempre specificare la data e l'orario espresso in T.U. (Tempo Universale) di quando si effettua la ripresa stessa, il nome e cognome dell'autore e il tipo di strumentazione usata.
Inoltre le immagini devono essere nominate secondo la formattazione stabilita dalla Sezione e cioè:
nomeformazione_annomesegiorno_orarioT.U_autore (è sufficiente le prime tre lettere del cognome)
Per fare un esempio: plato_19520403_2130_wil significa esattamente: plato osservato da Wilkins il 3 aprile 1952 alle ore 21:30 T.U.
N.B. Quando in Italia è in vigore l'Ora Solare (che corrisponde anche al T.M.E.C. - Tempo Medio Europa Centrale), per ottenere l'orario in T.U. è necessario sottrarre 1h all'orario indicato dai nostri orologi per l'uso civile, cioè se ad esempio osserviamo alle ore 21:00 indicato dal nostro orologio questo orario corrisponderà alle ore 20:00 T.U., mentre invece quando è in vigore l'Ora Estiva O.E. (o ora Legale) andranno sottratte esattamente 2h dall'orario indicato sempre dai nostri orologi per ottenere il corrispondente orario in T.U., e quindi se osserviamo sempre alle ore 21:00 indicato dal nostro orologio questo orario corrisponderà alle ore 19:00 T.U.
Per indirizzare gli osservatori lunari italiani alla studio ed all'osservazione dei TLP, al seguente link è possibile scaricare una utile guida in formato PDF che descrive la metodologia e la strumentazione necessaria per affrontare al meglio questo importante campo di ricerca. Il trattato è a cura del coordinatore Thomas Bianchi. Guida all'osservazione visuale e digitale dei TLP
Al seguente link è invece possibile scaricare la scheda della Sezione Luna da compilare quando si effettuano osservazioni dei TLP lunari in modo visuale, e questo utile strumento contiene tutte le indicazioni necessarie che possono aiutare l'osservatore lunare di TLP a registrare e a catalogare al meglio le proprie osservazioni.
La scheda è stata preparata da Claudio Vantaggiato. Scheda per l'osservazione dei TLP
Con il preciso scopo di dare dei validi elementi di studio sui fenomeni transienti lunari, ai link elencati di seguito è possibile scaricare degli importanti documenti in PDF che illustrano gli studi fatti a livello professionale sui TLP:
Comparative Analyses of Observations of LTP di Winifred Sawtell Cameron (NASA)
Analyses of Lunar Transient Phenomena (LTP) Observations from 557–1994 A.D. di Winifred Sawtell Cameron (NASA)
Lunar Transient Phenomena Catalog di Winifred Sawtell Cameron (NASA)
Lunar Transient Phenomena Catalog Extension di Winifred Sawtell Cameron (NASA)
Technical Report NASA R-277 di autori vari
Da questo link invece è possibile scaricare le Circolari mensili della Sezione Luna dell'ALPO.
Le seguenti osservazioni mensili proposte sono state selezionate da Franco Taccogna Coordinatore del Progetto LGC & TLP.
Scheda di osservazioni lunari per il mese di Dicembre 2018
Prodotte dal Dott. Tony Cook del Dipartimento di Fisica dell’Università di Aberystwyth, Galles, Gran Bretagna.
Sotto al numero dell’osservazione scritto in grassetto è indicata sempre in grassetto la formazione lunare da osservare.
La data per le osservazioni è indicata in Anno, Mese, Giorno.
La sigla “UT” indica il Tempo Universale (o T.U.) ed è riferito agli orari di inizio e di fine (separati da un trattino) delle osservazioni per ogni formazione indicata.
La sigla “Ill” indica la percentuale di illuminazione della Luna.
Osservazione n° 504
2018-Dec-01 UT 01:10-06:23 Ill=38% Montes_Teneriffe
UAI Request: please image or sketch the area covering part of Montes Teneriffe in the viciniity of Pico B, Plato E and D. The UAI are interested in confirming a suspected volcanic dome-like structure in this area, observed by Maurizio Cecchini, a member of the UAI Lunar Section. Scopes of 6" diameter, or preferably larger, should be used. Any sketches or images, in the vicinity of Pico B, Plato E and D, should be emailed.
2018-Dec-01 UT 01:10-06:23 Ill=38% Monti Teneriffe
Richiesta UAI: si prega di riprendere immagini o disegni dell’area della parte estesa dei Monti Teneriffe nelle vicinanze di Pico B, Plato E e D. L’UAI è interessata nel confermare una sospetta struttura simile ad un domo vulcanico in questa area, osservata da Maurizio Cecchini, un membro della Sezione Luna UAI. Telescopi di 4” di diametro, o preferibilmente più grandi, dovrebbero essere usati. Si prega di riprendere qualsiasi immagine o effettuare qualsiasi disegno, nelle vicinanze di Pico B, Plato E e D.
Osservazione n° 505
2018-Dec-06 UT 05:17-05:57 Ill=1% Moon
BAA Request: Please try to image the Moon as a very thin crescent, tryimg to detect Earthshine. A good telephoto lens will do on a DSLR, or a camera on a small scope. We are attempting to monitor the brightness of the edge of the earthshine limb in order to follow up a project suggested by Dr Martin Hoffmann at the 2017 EPSC Conference in Riga, Latvia. This is quite a challenging project due to the sky brightness and the low altitude of the Moon. Please be very careful around sunrise so as not to be observing once the Sun has risen. Do not bother observing if the sky conditions are hazy.
2018-Dec-06 UT 05:17-05:57 Ill=1% Luna
Richiesta BAA: Provare a riprendere immagini della Luna quando è una falce mollto sottile e crescente, provando a rilevare la luce Cinerea (Earthshine). Un buona lente con teleobiettivo su una DSLR, o una videocamera su un piccolo telescopio. Stiamo tentando di monitorare la luminosità del bordo del lembo della Earthshine per seguire un progetto suggerito dal Dott. Martin Hoffmann alla Conferenza EPSC 2017 di Riga, in Lettonia. Questo è un progetto abbastanza impegnativo dovuto alla luminosità del cielo e alla bassa altezza della Luna. Si prega di essere molto attenti intorno all'alba in modo da non osservare una volta che il Sole è salito. Non preoccupatevi di osservare se le condizioni del cielo sono offuscate.
Osservazione n° 506
2018-Dec-08 UT 16:05-17:32 Ill=2% Moon
BAA Request: Please try to image the Moon as a very thin crescent, tryimg to detect Earthshine. A good telephoto lens will do on a DSLR, or a camera on a small scope. We are attempting to monitor the brightness of the edge of the earthshine limb in order to follow up a project suggested by Dr Martin Hoffmann at the 2017 EPSC Conference in Riga, Latvia. This is quite a challenging project due to the sky brightness and the low altitude of the Moon. Please do not attempt if the Sun is still above the horizon. Do not bother observing if the sky conditions are hazy.
2018-Dec-08 UT 16:05-17:32 Ill=2% Luna
Richiesta BAA: Provare a riprendere immagini della Luna quando è una falce mollto sottile e crescente, provando a rilevare la luce Cinerea (Earthshine). Un buon teleobiettivo su una DSLR, o una videocamera su un piccolo telescopio. Stiamo tentando di monitorare la luminosità del bordo del lembo della Earthshine per seguire un progetto suggerito dal Dott. Martin Hoffmann alla Conferenza EPSC 2017 di Riga, in Lettonia. Questo è un progetto abbastanza impegnativo dovuto alla luminosità del cielo e alla bassa altezza della Luna. Si prega di non tentare se il Sole è ancora sopra l’orizzonte. Non preoccupatevi di osservare se le condizioni del cielo sono offuscate.
Osservazione n° 507
2018-Dec-15 UT 21:18-21:48 Ill=53% Montes_Teneriffe
BAA Request: please image this area as we want to compare against a sketch made in 1854 under similar illumination. However if you want to check this area visually (or with a colour camera) we would be very interested to see if you can detect some colour on the illuminated peaks of this mountain range, or elsewhere in Mare Imbrium. Features to capture in any image (mosaic), apart from Montes Teneriffe, should include: Plato, Vallis Alpes, Mons Pico and Mons Piton. Any visual descriptions, sketches or images of Earthshine should be empile.
2018-Dec-15 UT 21:18-21:48 Ill=53% Monti Teneriffe
Richiesta BAA: Si prega di riprendere immagini di questa zona, noi vogliamo confrontare contro un disegno realizzato nel 1854 sotto illuminazione simile. Comunque se si desidera verificare questa zona visualmente (o con una camera a colori) noi saremmo molto interessati di vedere se è possibile rilevare qualche colore sui picchi illuminati di questa catena montuosa, o altrove nel Mare Imbrium. Caratteristiche da riprendere in qualsiasi immagine (mosaico), separato dai Monti Teneriffe, dovrebbe includere: Plato, Vallis Alpes, Mons Pico e Mons Piton. Si prega di riprendere qualsiasi immagine della Earthshine, disegni o descrizioni da osservazioni visuali.
Osservazione n° 508
2018-Dec-16 UT 16:30-17:37 Ill=62% Picard
ALPO Request: Can you resolve any details inside Picard tonight? Is it surrounded by a nebulous patch? We are just checking up on the normal appearance of this crater and its surrounds, to verify an observational report from 1994 during the ALPO Clementine watch. Use a telescope of aperture 6 inches or larger. All sketches or monochrome images should be emailed.
2018-Dec-16 UT 16:30-17:37 Ill=62% Picard
Richiesta ALPO: è possibile risolvere qualsiasi dettaglio all'interno di Picard stasera? Esso è circondato da una macchia nebulosa? Stiamo proprio verificando sul normale aspetto di questo cratere e dei suoi bordi, per verificare un report osservativo dal 1994 durante la sorveglianza dell’ALPO della missione Clementine. Utilizzare un telescopio di apertura di 6 pollici o superiore. Si prega di riprendere disegni o immagini monocromatiche.
Osservazione n° 509
2018-Dec-16 UT 20:58-21:57 Ill=63% Copernicus
BAA Request: On 2012 Sep 24 E. Horner noticed a very strong red colour around part of the sunlit inner rim of Copernicus, sometimes a 1/4 and sometimes 1/2 around the interior. Quite likely this was some form of atmospheric spectral dispersion - though the observer checked for similar effects on other craters but saw none. But to be sure we would like to obtain some colour images or visual observations of this crater. The minimum sized telescope to be used would ideally a 6" reflector. Low elevation angles for the Moon are ideal as we want to try to replicate this effect if it is indeed due to atmospheric spectral dispersion. Please send any high resolution images, detailed sketches, or visual descriptions.
2018-Dec-16 UT 20:58-21:57 Ill=63% Copernicus
Richiesta BAA: Il 24 Settembre 2012 E. Horner ha notato un colore rosso molto forte intorno alla parte del bordo interno di Copernico illuminato dal Sole, qualche volta un 1/4 e qualche volta 1/2 intorno all’interno. Molto probabilmente questo era qualche forma di dispersione spettrale atmosferica - anche se l'osservatore verificò per effetti simili su altri crateri ma non vide niente. Ma per essere sicuri vorremmo con piacere ottenere alcune immagini a colori o osservazioni visuali di questo cratere. La dimensione minima del telescopio da utilizzare sarebbe idealmente un riflettore da 6”. Bassi angoli di elevazione della Luna sono ideali come noi vogliamo per provare a replicare questo effetto, se è davvero dovuto alla dispersione spettrale atmosferica. Si prega di inviare qualsiasi immagine ad alta risoluzione, disegni dettagliati, o descrizioni da osservazioni visuali.
Osservazione n° 510
2018-Dec-17 UT 20:54-21:17 Ill=72% Promontorium_Laplace
ALPO Request: Colour images or a visual check needed for colour on Promontorium Laplace, to check out a 1994 report from Arizona. It could be natural surface color or more likely a spectral dispersion effect in our atmosphere. But it would be helpful to replicate the effect, especially if the Moon is low in the sky. Use a telescope of at least 3.5" aperture. Any sketches, visual descriptions, or images taken, should be emailed.
2018-Dec-17 UT 20:54-21:17 Ill=72% Promontorio Laplace
Richiesta ALPO: Sono necessarie immagini a colori o verifiche visuali per il colore sul Promontorium Laplace, per verificare un report del 1994 dall'Arizona. Potrebbe essere il colore naturale della superficie o più probabilmente un effetto della dispersione spettrale nella nostra atmosfera. Ma sarebbe utile ripetere l'effetto, specialmente se la Luna è bassa nel cielo. Utilizzare un telescopio con un'apertura di almeno 3,5 pollici. Si prega di effettuare qualsiasi disegno, di riprendere qualsiasi immagine e report da osservazioni visuali.
Osservazione n° 511
2018-Dec-19 UT 00:28-00:30 Ill=82% Aristarchus
ALPO Request: On 2013 Apr 22 Paul Zellor noticed that the two closely spaced NW dark bands in Aristarchus had some (non-blue) color to them. Can we confirm his observation of natural colour here? Ideally you should be using a telescope of 10" aperture, or larger. Please send any high resolution color images, detailed sketches, or visual descriptions.
2018-Dec-19 UT 00:28-00:30 Ill=82% Aristarchus
Richiesta ALPO: Il 22 Aprile 2013 Paul Zellor ha notato che le due bande scure ravvicinate a Nord-Ovest in Aristarchus avevano qualche colore (non blu). Possiamo confermare la sua osservazione del colore naturale qui? Idealmente si dovrebbe utilizzare un telescopio di 10" di apertura, o più grande. Si prega di inviare qualsiasi immagine ad alta risoluzione a colori, disegni dettagliati, o descrizioni da osservazioni visuali.
Osservazione n° 512
2018-Dec-19 UT 15:43-16:00 Ill=88% Herodotus
BAA Request: Some astronomers have occasionally reported seeing a pseudo peak on the floor of this crater. However there is no central peak! Please therefore image or sketch the floor, looking for anything near the centre of the crater resembling a light spot, or some highland emerging from the shadow. All reports should be emailed.
2018-Dec-19 UT 15:43-16:00 Ill=88% Herodotus
Richiesta BAA: Alcuni astronomi hanno occasionalmente reportato vedendo uno pseudo picco sulla piana di questo cratere. Comunque non c'è picco centrale! Si prega quindi di fare immagini o disegni della piana, per osservare eventualmente qualcosa vicino al centro del cratere che somiglia a un punto di luce, o ad un qualche altopiano che emerge dall'ombra.
Osservazione n° 513
2018-Dec-20 UT 19:07-19:30 Ill=95% Vallis_Schroteri
ALPO Request: We need images or skecthes of the Cobra Head area, with the aim of finding out if the region on its NE side looks fuzzy at this stage in illumination. You need a telescope of aperture 6 inches or above. Please send any sketches or images captured.
2018-Dec-20 UT 19:07-19:30 Ill=95% Valle Schroteri
Richiesta ALPO: Abbiamo bisogno di immagini o disegni dell'area “Testa del Cobra”, con lo scopo di trovare se la regione sul suo lato Nord-Est sembra sfuocata in questa fase di illuminazione. E’ necessario un telescopio di apertura di 6 pollici o superiore. Si prega di inviare qualsiasi disegno o immagine.
Di seguito sono state inserite delle immagini di osservazione del nuovo programma LGC & TLP e che dovranno servire come modelli di base per indicare agli osservatori lunari di come comporre le immagini riprese. Insieme all'immagine dovranno essere inseriti anche tutti i dati relativi all'osservazione effettuata (data ed orario in T.U. al momento dell'osservazione, ed il numero dell'osservazione insieme al testo completo proposta dalla Sezione a cui si riferisce l'osservazione effettuata), ed anche i principali parametri di ripresa come il tipo di strumentazione impiegata:
Per ingrandire le immagini è sufficiente cliccarci sopra con il mouse, oppure aumentare anche la percentuale di ingrandimento della pagina web.
E' possibile inoltre anche eseguire dei disegni della zona lunare osservata come quello riportato qui sotto.
1° Ricerca svolta - Verifica sospetto TLP su Aristarchus
Il 2/6/1966 dalle ore 4:06 T.U. alle ore 4:20 T.U. l'osservatore lunare Jaeger con un riflettore da 6" osservò "Delle tonalità di colore giallo - bruno sul bordo del cratere, e dopo altre osservazioni niente di inusuale..."
Fig.1 - Il rapporto osservativo compilato da Claudio Vantaggiato (FG) per la verifica del TLP del 2/6/1966. Il cratere Aristarchus è stato riosservato nelle stesse condizioni di luce solare in data 8/12/11 dalle ore 17:00 T.U. alle ore 17:40 T.U. con telescopio Schmitd Cassegrain con D = 125 mm e F = 1250 mm con oculare da 8 mm e con filtro neutro, seeing III e trasparenza del cielo buona.